Dicembre 1167: è un mesto corteo quello che arranca sulla salita che conduce al borgo di Monte Acuto. Lì, in quel suo feudo abbarbicato sui cigli di orridi spettacolari e paurosi, Guido III conte di Biandrate sta conducendo il suo signore, Federico Hoenstaufen detto “Barbarossa”, re d’Italia e imperatore dei Romani…
Questo romanzo, di pura invenzione e assoluta fantasia, prende spunto da un episodio che, sia pure senza unanimità di giudizio, molti storici riportano come autentico. In ogni caso, vero o immaginario che fosse, appare verosimile e così, giocando con i chiaroscuri di un lontano passato, nasce questa serrata “spy story” medioevale, ricca di intrighi e di colpi di scena che accompagnano il lettore dalla prima all’ultima pagina. Il “Barbarossa”, costretto a fuggire dalla fedele Pavia assediata dalle milizie della neonata Lega Lombarda, viene condotto da suo cognato Guido di Biandrate al castello di Monte Acuto (oggi Monteu Roero), dove dovrà trascorrere i lunghi mesi invernali prima di poter finalmente rientrare in Germania. Tuttavia, entrambi sono all’oscuro del piano criminale, ordito nella lontana Milano, che ha come obiettivo l’omicidio dell’imperatore stesso. Tra i numerosi personaggi particolari e fuori dal comune, spesso ambigui e sfuggenti, che convergono nel feudo di Monte Acuto, si cela la “Vipera”, lo spietato sicario incaricato di portare a termine la delittuosa missione. Quale sarà la sua identità? Riuscirà nel suo intento? E chi è Adelaide, la bella e misteriosa giovane che vive tra i boschi ai margini delle Rocche? Sarà davvero una “masca” o solo una semplice fanciulla vittima dei pregiudizi dell’epoca?
L’evento sarà accompagnato da due piccoli interventi musicali dedicati alla musica medioevale e rinascimentale dal titolo “Cavalieri e incantatrici tra leggende e folklore“, con la partecipazione di:
- Monica Santoru, soprano
- Maria Ravera, mezzosoprano
- Rosanna Bagnis, contralto
- Federico Bersia, pianoforte
Giovedì 22 maggio 2025 alle ore 17:30 in Sala Blu.