Il progetto espositivo, appositamente ideato per lo spazio cuneese, riunisce dodici capolavori provenienti dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma che esplorano e reinventano l’immagine delle città nell’epoca dei Grand Tour e degli ambienti culturali illuminati, in un periodo in cui la prima tappa di ogni itinerario culturale attraverso l’Italia era Roma e la meta finale coincideva con Venezia. La mostra offre uno spaccato inedito sulla rappresentazione degli scenari urbani di Roma e Venezia nel Settecento attraverso le opere di tre maestri indiscussi della veduta: Giovanni Antonio Canaletto, Gaspar Van Wittel e Bernardo Bellotto, ai quali si affiancano i lavori del pittore piacentino Giovanni Paolo Pannini.
Presentato l’anno accademico 2025/2026 dell’Università delle Tre età di Savigliano, Marene e Monasterolo di Savigliano
Lunedì 1° settembre è stato presentato ufficialmente il calendario dei corsi di Savigliano, Marene e Monasterolo di Savigliano. Ricco e variegato, come sempre, il programma delle lezioni. Sono previste oltre 100 conferenze di cultura generale [...]