Il progetto espositivo, appositamente ideato per lo spazio cuneese, riunisce dodici capolavori provenienti dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma che esplorano e reinventano l’immagine delle città nell’epoca dei Grand Tour e degli ambienti culturali illuminati, in un periodo in cui la prima tappa di ogni itinerario culturale attraverso l’Italia era Roma e la meta finale coincideva con Venezia. La mostra offre uno spaccato inedito sulla rappresentazione degli scenari urbani di Roma e Venezia nel Settecento attraverso le opere di tre maestri indiscussi della veduta: Giovanni Antonio Canaletto, Gaspar Van Wittel e Bernardo Bellotto, ai quali si affiancano i lavori del pittore piacentino Giovanni Paolo Pannini.
Successo per la StraSavian 2025: 2.750 partecipanti per una buona causa
Nonostante si sia svolta eccezionalmente di sabato, l'edizione 2025 della StraSavian ha registrato un notevole successo, attirando ben 2.750 partecipanti. La tradizionale corsa-camminata ha animato le vie di Savigliano con i suoi due percorsi, “Classico” [...]