Siete curiosi di scoprire qualcosa in più sul territorio di Mondovì?

Mondovì, infatti, nel corso dei secoli e anni passati è stato ed è un luogo dove arte, storia, fermento culturale hanno animato e animano la vita cittadina.

Dunque, come non parlare della storia legata alla produzione ceramica monregalese? Oggi questa attività è viva in una produzione artigianale di buon livello, ma  fino agli anni Settanta del Novecento consisteva in una vera e propria produzione industriale. La produzione della ceramica affonda le sue radici agli inizi dell’Ottocento, favorita da suoli ricchi di argille e larga disponibilità di energia idrica. Nel 1805/06 Francesco Perotti apre una fabbrica di terraglia dolce (ovvero una fabbrica che produceva stoviglie di uso quotidiano). Pochi anni dopo Benedetto Musso, originario di Savona, aprì in via Nuova a Carassone una fabbrica che riscuoterà grande successo. Basti pensare che nel 1858 le fabbriche dei Musso (i figli di Benedetto) dislocate tra Mondovì, Savona e Villanova Mondovì arrivarono a produrre 45.000 servizi l’anno e nel 1883 due milioni di pezzi! Ma come venivano venduti questi oggetti in un mondo non ancora globalizzato? Semplice! Tramite una fitta rete di ciapasè (venditori ambulanti di ciap, ossia di articoli di terracotta) che passavano di cascina in cascina e di città in città, approfittando delle fiere cittadine per vendere i loro articoli.

Con il passare del tempo e la progressiva affermazione sul mercato della ceramica monregalese lo smercio si diffuse anche in Lombardia, Toscana, Sud Italia e isole.

Le fabbriche nel corso degli anni seguenti alterneranno momenti di massimo splendore a fallimenti, cessioni e chiusure, le due guerre mondiali causeranno un duro colpo alla prosecuzione della produzione industriale. Nel 1972 infine la Richard Ginori, che nel 1887 aveva acquistato la fabbrica dei Musso al Follone, chiuderà definitivamente la produzione a seguito di un grave periodo di crisi.

A documentare questa storia nasce nel 2010 il Museo della Ceramica di Mondovì, sito all’interno della magnifica cornice di Palazzo Fauzone in Mondovì Piazza.

SITOGRAFIA E BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO

https://artsandculture.google.com/story/XwXBB_u8PgQA8A?hl=it

https://www.museoceramicamondovi.it/laceramica.php?id=121

Tesori del Piemonte – Mondovì, guida ritratto della città, a cura di Gianluca Cuniberti, Editris, 2002