Sito nella quattrocentesca villa del vescovo, alle spalle della chiesa parrocchiale, esso narra, in un affascinante percorso museale e archeologico, la storia del territorio e del culto di San Dalmazzo.

Nelle prima sala è illustrata la storia della frequentazione del luogo dall’epoca romana fino all’era moderna. Nelle sale seguenti sono raccolte lapidi – tra cui quella che menziona la presenza della quadragesima galliarum, sculture e parti di corredi funerari di un’epoca che oscilla tra II e III sec. d.C. A seguito del martirio di San Dalmazzo, avvenuto secondo la tradizione il 5 dicembre del 254, la devozione spinse alla realizzazione di un edificio che con il trascorrere dei secoli divenne una grande e potente abbazia. Uno dei momenti di massima espansione della struttura coincise con il XII secolo in cui l’edificio sacro arrivò ad avere cinque navate, la cripta e un portico, il cui scopo era di accogliere i pellegrini, antistante la facciata (di cui oggi sono stati ricostruite le tracce sul piazzale di fronte alla chiesa e rese visibili con l’uso di una differente lastricatura). 

Nelle sale ipogee si snoda la vicenda dell’importante campagna di scavi, che ha permesso di gettare nuova luce sulla storia della costruzione del complesso abbaziale. La visita va conclusa con una visita alla chiesa parrocchiale, rimaneggiata innumerevoli volte e che conserva nella cappella sita sopra l’altar maggiore una bella tela di Sebastiano Taricco che ritrae la Madonna tra San Dalmazzo e Biagio e delle pregevoli tele di epoca barocca negli altari laterali.

Notevole è il reliquiario argenteo di San Dalmazzo, contiene un frammento del cranio, fatto realizzare nel 1594 in sostituzione di quello rubato dai francesi. Fu realizzato da un argentiere piemontese ed è un oggetto che non ha eguali nel panorama artistico della regione.

Vi invitiamo dunque a scoprire questo piccolo ma prezioso museo, in una giornata di tranquillità, in un percorso misto tra fede e archeologia.

MUSEO ABBAZIA BORGO SAN DALMAZZO
PARROCCHIA SAN DALMAZZO BORGO
SAN DALMAZZO CAMPANILE